Il primo a parlare questa mattina, mentre i mercati davano già segnali di fibrillazione, è stato il commissario Ue agli Affari economici Pierre Moscovici. Che ha cercato di non aprire direttamente lo scontro: “Il provvedimento è fuori dai paletti Ue“, ha detto, “ma allo stato attuale non c’è interesse ad aprire una crisi con il governo italiano e nemmeno a far partire una procedura che porti a “sanzioni”. “Ogni euro in più di debito”, è stata però la sua valutazione, “è un euro in meno ai servizi”.
Una posizione cauta a cui ha replicato poco dopo il vicepremier M5s Luigi Di Maio cercando di tenere aperto uno spiraglio di dialogo: “Ora parte l’interlocuzione con l’Ue”, ha detto, “e con i grandi investitori privati e non abbiamo intenzione di andare allo scontro. Considero l’intervento di Moscovici interlocutorio, le preoccupazioni sono legittime ma il governo si è impegnato a mantenere il deficit/pil al 2,4% e vogliamo ripagare il debito”.
Nel primo pomeriggio è arrivato anche il commento di Giuseppe Conte, che ha definito la manovra”seria, meditata e coraggiosa: confidiamo che sia la ricetta giusta per la crescita e lo sviluppo sociale”. “Che lo spread oggi sia salito non fa piacere al presidente del Consiglio ma dobbiamo tenere conto che abbiamo finito ieri sera e non c’è stato neanche il tempo di una conferenza stampa per illustrare le linee essenziali e i dettagli: sono molto confidente che quando i mercati e gli interlocutori potranno conoscere nei dettagli la nostra manovra lo spread sarà coerente con i fondamentali della nostra economia”.
Chi non ha intenzione di mediare, almeno stando alle dichiarazioni di oggi, è il collega del Carroccio Matteo Salvini: “La manovra approvata è un passo verso la civiltà”, ha commentato, “i mercati se ne faranno una ragione”. E pure: “Se Bruxelles ci boccia, noi andiamo avanti“. Il “diritto al lavoro, alla vita, alla salute degli italiani vengono prima delle minacce europee. Tiriamo dritto”. E poco prima a Radio 24 il viceministro dell’Economia Massimo Garavaglia ha dichiarato: “E’ scontata la bocciatura di Bruxelles alla manovra”.
Fonte: ilfattoquotidiano (qui e qui)