Il presidente della Bce, secondo fonti europee, nel corso dell’Eurogruppo ha insistito sulla responsabilità dell’Italia “al di là delle regole europee”
Mario Draghi, a margine della riunione dell’Eurogruppo del 5 novembre, ha insistito con Giovanni Tria sulla necessità che l’Italia riduca il suo debito elevato. Lo si apprende si apprende da fonti europee. Prendendo la parola nella riunione dei ministri dell’Economia dell’Eurozona dedicata all’Italia, il presidente della Bce ha sottolineato che ridurre il debito sia una responsabilità che va al di là di quanto richiesto dalle regole europee. Da Francoforte – spiega Reuters – non commentano le indiscrezioni.
Draghi si riferiva alla sua scelta di presentare un progetto di bilancio per il 2019 con obiettivi che violano il patto di stabilità. Il vertice della Bce ha sottolineato che uno stato membro dell’Unione monetaria deve assumersi singolarmente una responsabilità che deriva direttamente dalla scelta di aver adottato la stessa moneta.
Con la diffusione delle dichiarazioni di Draghi viene così confermato – spiega Radiocor – che non solo i 18 ministri finanziari dell’Unione monetaria hanno dato man forte alla Commissione europea sul caso Italia, ma che l’esecutivo Ue ha anche il pieno sostegno della Bce.
Fonte: huffingtonpost.it (qui)