Scaricato dai suoi, condannato in appello per corruzione, ecco la nuova vita dell’ex Presidente della Regione Lombardia. Certamente non mi impietosisce, soprattutto se penso che tante persone oneste si trovano tutti i giorni a misurarsi con difficoltà personali ed economiche, ma con grande dignità vanno avanti. Ma tornare alla vita “normale”, per un ex politico, come ogni comune mortale non dovrebbe essere una notizia. Invece lo è, perchè sono ancora troppo pochi i politici che abbandonando l’impegno politico e tornando alla loro vita “normale” ritornato ad essere quelli di prima, senza collocazioni di favore, o in qualche consiglio di amministrazione di società pubbliche grazie al “partito”. Facile lasciare la politica con la pensione d’oro, magari senza aver mai lavorato un giorno.
Roberto Formigoni è stato presidente della Regione Lombardia per 18 anni, dominus assoluto di una delle regioni più importanti d’Europa. A settembre è stato condannato in appello per corruzione a 7 anni e mezzo nel processo San Raffaele-Maugeri, per aver favorito, secondo l’accusa, i due enti attraverso delibere di giunta. In cambio avrebbe avuto utilità per più di sei milioni di euro, attaverso l’uso di barche e vacanze pagate. Per Formigoni l’unica colpa sarebbe stata quella di accettare gli inviti in barca dal un suo amico storico. A maggio gli è stata invece sequestrata l’intera pensione. Oggi vive facendo consulenza per alcune società, prende i mezzi pubblici e continua a fare sport. Fanpage è andata a casa sua per incontrare l’ex presidente della Regione Lombardia e farsi raccontare questa nuova fase della sua vita, lontana dal 30mo piano del palazzo della Regione, simbolo degli anni d’oro del formigonismo.
Fonte: fanpage.it (qui)